In occasione del tradizionale Consiglio Comunale Straordinario e Solenne, convocato in concomitanza del Santo Patrono San Maurizio Martire, stasera, in Piazza Matteotti, alle 21:15, sarà conferita la Cittadinanza Onoraria al Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana.

Con questo riconoscimento, la Civica Amministrazione vuole, come già annunciato nei giorni scorsi, rendere omaggio ai tanti studiosi, specialmente giovani, che, nel tempo, si sono susseguiti nelle diverse sessioni di ricerca del sito di Capo Don, a testimonianza dei loro evidenti meriti culturali finalizzati al recupero ed alla valorizzazione del nostro inestimabile patrimonio storico.

Il Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana è stato fondato a Roma nel 1925 con “motu proprio” del Papa Pio XI, per affiancare un centro di formazione e di ricerche alla Pontificia Accademia Romana di Archeologia e alla Pontificia Commissione di Archeologia Sacra. L’istituto accoglie studenti che abbiano ultimato gli studi universitari (titoli equivalenti a laurea, maîtrise, Master of Arts) e ogni anno mette a concorso almeno una borsa di studio. Il corso di specializzazione dura un triennio, durante il quale si conseguono successivamente il baccalaureato, la licenza e il dottorato. L’Istituto organizza ogni anno un corso di iniziazione alle antichità cristiane che viene frequentato specialmente da studenti delle Università pontificie e statali romane. L’attività scientifica e didattica dei docenti dell’Istituto investe tutti i campi legati allo studio delle fonti letterarie e archeologiche che riguardano la nascita e lo sviluppo del cristianesimo e il suo inserimento nella società e nelle culture della tarda antichità e dell’alto medioevo, comprese le indagini di scavo. L’Istituto cura la pubblicazione della “Rivista di Archeologia Cristiana” (in collaborazione con la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra per quanto concerne le attività di questa nelle catacombe) e di varie collane di monografie concernenti i tradizionali campi d’indagine dell’Archeologia Cristiana. L’Istituto è sede del Comitato Promotore Permanente dei Congressi Internazionali di Archeologia Cristiana, del quale i docenti sono membri di diritto e a cui sono aggregati i Direttori delle Scuole e Accademie straniere a Roma e studiosi di fama internazionale nonchè rappresentati dei Comitati nazionali organizzatori dei più recenti congressi. Dal 1997 è organizzato a scadenze regolari un Corso speciale sull’”Instrumentum domesticum” della tarda antichità e dell’alto medioevo tenuto dai maggiori specialisti nel campo.

“Siamo lusingati – dichiara il Sindaco Giorgio Giuffra – di conferire la cittadinanza onoraria al Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana, come segno di riconoscimento per le campagne di scavo effettuate, dai suoi archeologi e docenti, nel complesso paleocristiano del Sito di Capo Don.”.

Il Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana, che sarà rappresentato dal Segretario Monsignor Carlo Dell’Osso e dal Decano Philippe Pergola, succede, tra gli altri, all’imprenditore Urbano Cairo, alla Pattuglia Acrobatica Nazionale “Frecce Tricolori”, all’ex procuratore Gian Carlo Caselli, all’Arma dei Carabinieri, a Don Luigi Ciotti ed alle Truppe Alpine.